Storie indimenticabili Fino ad ora, questa storia attraversa ancora spesso la mia mente e i miei pensieri. Non so se sia fortuna o dolore per l’autore del reato. Ciò che è chiaro è che ha acquisito una preziosa esperienza da ciò che ha vissuto. Di’ solo che si chiama Jo. Viene da un villaggio che in realtà non è molto lontano dalla città Y. Nella città Y vive con una famiglia ricca. Il marito e la moglie vivono bene con un’altra serva, Inah, di circa 2-3 anni più di Jo. Jo stessa ha 15 anni.
Un giorno, la giovane padrona, la signora Rhieny o come di solito chiamano la signora Rhien, si avvicinò a loro due che erano occupati nella cucina che si trovava nel cortile sul retro, davanti alla stanza di Jo.
“Inah… dopodomani vuoi andare di nuovo a Kalimantan. “Per favore prepara abbastanza vestiti, non dimenticare tutti i calzini…” ordinò.
“Approssimativamente quanti giorni, signora…?” chiese Inah rispettosamente.
“Molto tempo… forse quasi un mese.”
“Va bene signora…” disse Inah Mahfum.
La signora Rhien passò immediatamente davanti a Jo che stava pulendo le piante nel cortile sul retro. Annuì mentre Jo si inchinava rispettosamente.
La madre di Rhien, la sua datrice di lavoro, era ancora giovane, la più grande forse aveva circa 30 anni, così le disse una volta Inah. Si sono sposati non molto tempo fa ed è stato lento perché entrambi erano impegnati a studiare e lavorare. Tuttavia, dopo il matrimonio, la signora Rhien sembrava essere più a casa. Anche se è solo temporaneo, solo per una pausa.
Con una figura snella, un petto non troppo grande, un naso affilato, labbra sottili, occhiali e gambe lunghe, la signora Rhien dà l’impressione di essere arrogante con un’elevata autorità intellettuale. Tuttavia, sembra che sia una persona di buon cuore e possa comprendere le difficoltà della vita degli altri anche in proporzioni ragionevoli. Non parlava molto spesso con i suoi due assistenti. Solo occasionalmente se necessario. Tuttavia, Jo sapeva che Inah era più vicina alla sua datrice di lavoro, perché spesso chiacchieravano in cucina o in soggiorno quando avevano tempo libero.
Pochi giorni dopo la partenza di papà per il Kalimantan, Jo ha accidentalmente ascoltato una conversazione tra le due donne.
“Ecco… a volte anche studiare è necessario…” La voce della signora Rhien suonò un po’ divertita.
“Al villaggio, a dire il vero, l’ho fatto, signora…” Inah sembrò un po’ libera di rispondere.
“O si..?”
“Sì.. noi.. shh.. pss..” e così via Jo non riuscì più a cogliere il contenuto della conversazione. Solo allora si udì una risata da parte di loro due.
Jo iniziò a dimenticare la conversazione che sollevava domande a causa di quanto fosse impegnata ogni giorno. Pulire il cortile, prendersi cura delle piante, migliorare le condizioni della casa, della recinzione e così via che si ritiene necessario gestire. Giorno dopo giorno è passato. Finché un pomeriggio Jo rimase un po’ sorpresa mentre stava riposando un po’ nella sua stanza.
All’improvviso la porta si aprì: “Kriieet.. Blegh..!” la porta si richiuse immediatamente.
Davanti a lui, la signora Rhien, la sua datrice di lavoro, lo guardava con occhi che non riusciva a capire.
“Jo..” la sua voce era un po’ rauca.
“Non stupirti… non c’è niente. Mamma, ho solo bisogno di un momento…”
“Mi scusi signora…!” Jo si mise velocemente la maglietta.
In quel momento indossava solo pantaloncini. La signora Rhien rimase in silenzio e diede a Jo l’opportunità di indossare la sua maglietta finché non avesse finito. Sembra che la signora Rhien abbia ripreso il controllo di se stessa. Con la sua solita espressione, ha immediatamente trasmesso lo scopo del suo arrivo.
“Hmm…”, guardò verso la porta.
“La mamma ti ha chiesto di non dirlo a nessuno. Ho solo bisogno di prendere in prestito qualcosa da te…”
Poi ha immediatamente lanciato una rivista.
“Guarda e segui subito gli ordini della mamma…!” La voce della signora Rhien era un po’ incalzante.
Jo ha aperto la rivista un po’ confusamente ed è rimasta scioccata nel trovare varie foto che le hanno immediatamente mozzato il fiato. Anche se era un abitante del villaggio, capiva cosa significava tutto ciò. Inoltre, a dire il vero, ha un’età in cui spesso si sveglia nel cuore della notte a causa delle ombre e dell’aria che gli soffocano il petto quando si limita a guardare la TV o leggere articoli un po’ vicini a “quello” direzione.
Notò subito la signora Rhien che si avviava verso la porta. Indossava una maglietta verde attillata, mentre il sedere era una gonna nera ampia, leggermente lucida, di non so di che stoffa fosse. Immediatamente la liscia mano bianca chiuse la porta.
Poi…: “Sdraiati Jo.. e togliti i pantaloni..!”
Un po’ titubante, Jo iniziò ad aprirla.
“Anche l’interno…” La signora Rhien era un po’ imbarazzata nel dirlo.
Jo, molto imbarazzata, lasciò andare il CD. Un attimo dopo la sua attrezzatura personale fu esposta in alto.
Contrariamente ai pensieri di Jo, si è scoperto che la signora Rhien non si è tolta subito i vestiti. Con il viso abbassato senza volerla guardare in viso, si spostò immediatamente verso il suo corpo. Jo sentì una grande emozione quando i loro polpacci si toccarono.
Di nuovo su… ora Jo poteva sentire la morbidezza della coscia del suo padrone che le toccava la parte superiore della coscia. Di nuovo in piedi… e… Jo sentì tutte le sue ossa colpite da migliaia di watt di scossa elettrica quando la punta del suo strumento personale toccò la parte morbida e umida dell’inguine della signora Rhien.
Senza mostrare alcuna parte del suo corpo, la signora Rhien sembrava sul punto di avere un rapporto sessuale con lui. Jo sospirò e deglutì a fatica quando la mano morbida afferrò il suo attrezzo e, “Bleesshh..!”
Con il corpo che tremava tra il molle e il rigido, Jo gemette leggermente di divertimento e piacere quando il suo oggetto fu schiacciato dalla carne calda e morbida.
Mentre continuava a guardare in basso, la signora Rhien iniziò a scuotere le natiche. La sua mano allontanò quella di Jo che istintivamente voleva afferrarlo.
“Hhh.. ehh.. sshh..” La signora Rhien sembrava trattenere il fiato.
“Aakh… mamma… io… non lo sopporto…” iniziò a lamentarsi Jo.
“Aspetta un attimo… solo un attimo…!” La signora Rhien sembrava un po’ arrabbiata quando lo disse, il sudore cominciò ad apparire sulla sua fronte e sul naso.
Jo cercò con tutte le sue forze di trattenere il flusso che stava per esplodere all’estremità della sua attrezzatura. Sopra di lei, la signora Rhien continuava a galoppare… muovendosi sempre più selvaggiamente finché il lettino su cui si trovavano non cominciò a scricchiolare. Diventò sempre più veloce e alla fine la signora Rhien fu vista in preda alle convulsioni, con la testa inclinata verso l’alto mostrando il collo bianco e sudato.
“Aaahhkhh…!”
Un attimo dopo smise di vacillare. Cadendo mollemente ma rimanendo in posizione seduta sopra il corpo di Jo, che stava ancora tremando per quella sensazione. Il suo respiro era ancora affannoso.
Pochi istanti dopo, “Pleph..!” All’improvviso la signora Rhien staccò le natiche dal corpo di Jo.
Lei si alzò immediatamente, si sistemò i capelli e la gonna che rimase aperta per un attimo.
Poi: “Non dirlo a nessuno…!” disse: “E se non hai ancora finito, puoi accontentare Inah… le ho parlato ed è pronta…” disse velocemente e subito andò alla porta e se ne andò.
Jo è crollata sul letto. Per un momento cercò di controllare il battito del suo cuore. Fece un respiro profondo. Mentre faceva del suo meglio per sopprimere la pulsazione sulla punta del suo pene che sembrava stesse per schizzare rapidamente. Dopo essersi calmato, si alzò immediatamente, si vestì e si sdraiò. Il suo respiro era ancora pieno di lussuria, ma la consapevolezza si insinuò rapidamente nella sua testa. Si rese conto che non poteva pretendere nulla dal datore di lavoro che gli aveva dato la vita. Ma l’esperienza è stata davvero straordinaria. Non avrei mai pensato per un momento che la signora Rhien, così autorevole, avrebbe fatto una cosa del genere.
Il petto di Jo si sollevò leggermente ricordando ciò che la signora Rhien aveva detto di Inah. Immagina lo sguardo sul volto di Inah, che nella sua mente era innocente, ma perché voleva che le fosse chiesto di servirlo…? Jo scosse la testa.. No..! Lascia che questo atto depravato sia tra me e la signora Rhien. Non vuole più coinvolgere altre persone. Lentamente ma inesorabilmente Jo riuscì a calmare tutti i suoi pensieri e sentimenti di tumulto. Pochi minuti dopo si addormentò, perso nel conforto che aleggiava nel suo sonno.
Il trattamento della signora Rhien continuava ogni volta che suo marito non era a casa. Sempre e sempre lascia Jo in uno stato di perdurante tumulto ribollente senza una soluzione adeguata. Jo avrebbe voluto più volte trasmettere il suo desiderio a Inah, ma veniva sempre scoraggiata perché dubitava che tutto fosse stato davvero organizzato dal suo datore di lavoro o fosse solo una scusa della signora Rhien per non fornire i suoi servizi in cambio.
Finché, finalmente, una notte fredda, fuori piovigginava e si sentiva il canto delle rane nel fiumiciattolo dietro casa con il suo ritmo caratteristico che Jo aveva memorizzato molto bene. Rimase un po’ turbato quando sentì aprirsi la porta della sua stanza.
“Kriieet..!” si è scoperto che era la signora Rhien.
Sembrava immediatamente che stesse entrando nella stanza. Quella sera indossava una vestaglia rosa con un’immagine di fiori o foglie che Jo non riusciva a vedere chiaramente. Perché subito si sentì mancare il fiato, aveva la gola stretta e la saliva aveva un sapore salato. Aveva la faccia impastata e non sentiva nulla.
Un po’ di fretta la signora Rhien chiuse subito la porta. Senza dire una parola annuì con la testa. Jo capì immediatamente. Immediatamente premette l’interruttore nella sua stanza e per un momento la stanza fu debolmente illuminata da una lampada verdastra da 5 watt. Mentre aspettava che Jo si togliesse i pantaloni, la signora Rhien sembrava spaziare con lo sguardo per tutta la stanza.
“Hmm… questo ragazzo è piuttosto diligente nel pulire la sua stanza…” pensò.
Ma si fermò subito quando vide che il suo “strumento di soddisfazione” era pronto.
E…, l’incidente si ripeté per l’ennesima volta. Dopo aver finito, la signora Rhien si alzò immediatamente e si sistemò i vestiti. Stava per andarsene quando improvvisamente si ricordò di qualcosa.
“Oh, mamma, dimenticavo…” si fermò un attimo.
Jo ci ha pensato bene.. cos’altro manca..? Onestamente, aveva iniziato a non riuscire a controllare la sua lussuria ogni volta che era rimasto solo, voleva afferrare quella vita sexy ogni volta che stava per lasciare la porta.
Continuò: “Hmm… Inah è tornata a casa dal suo villaggio stamattina…” con un’espressione leggermente acida, la signora Rhien fermò immediatamente i suoi passi.
“Non mi sembra giusto che lo capisca solo la mamma. Nel frattempo, sei semplicemente lasciato indietro perché non c’è Inah…”
Jo quasi si lasciò scappare che per tutto questo tempo non aveva mai continuato con Inah. Ma subito chiuse forte la bocca. Sentiva che la signora Rhien gli avrebbe dato qualcosa. Si è rivelato vero… La donna gli ha subito detto di alzarsi.
“La mamma è costretta a servirti stasera. Ma ricorda… non toccare nulla. Puoi fare solo ciò che la mamma ti ha fatto.”
Allora la signora Rhien si sedette subito sul bordo del letto. Afferrò un cuscino per sostenere la testa. Un attimo dopo aprì le cosce. I suoi occhi guardarono immediatamente Jo e gli diedero un segnale.
“..” Jo balbettò. Non pensavo che mi sarebbe stata data un’opportunità del genere.
Nella luce minima della stanza, il suo petto si sollevò violentemente quando vide un paio di cosce lisce sdraiate sulla sua schiena. Lassù si vedono due colline che si innalzano dietro il reggiseno color panna che spunta leggermente al collo della vestaglia. Lentamente si avvicinò. Poi, con qualche esitazione, il suo inguine si diresse verso il centro tra le due cosce lisce. La signora Rhien sembrava aver girato il viso di lato… il più lontano possibile.
“Degh.. degh..” Jo ha avuto qualche difficoltà a inserire lo strumento.
Perché per tutto questo tempo è stato passivo. Quindi non c’è alcuna esperienza di input. Ma provò un piacere straordinario quando la punta del suo pene toccò la carne morbida e si strofinò contro il folto pelo pubico della signora Rhien. Sospiro..! Molto divertente. La signora Rhien si morse il labbro. Volevo prendere a calci questo ragazzo impudente. Ma presto si rese conto che era tutto quello che aveva iniziato. Il suo corpo si contorse per trattenere il divertimento quando Jo, con una certa forza ma comunque lentamente, riuscì a inserire il suo pene (che era davvero duro e abbastanza bello) nel suo equipaggiamento segreto.
Pochi istanti dopo Jo iniziò istintivamente a muovere le natiche avanti e indietro.
“Clep…clep…clep…!” il suono del suo pene che urtava la vagina bagnata della signora Rhien che non era stata lavata dopo il primo rapporto.
“Plak.. plak.. plakk..,” a volte Jo premeva troppo forte così che le sue cosce entravano in collisione con quelle cosce bianche e lisce.
“Ohh… è delizioso…” pensò Jo.
Provava ancora più piacere in questa posizione attiva.
“Ehh.. shh.. okh..,” Jo non riusciva davvero più a nascondere il suo piacere.
Andò avanti così per quasi qualche minuto. Nel frattempo, Jo guardò come il viso della signora Rhien stava iniziando a diventare rosso. I suoi occhi erano chiusi e guardava a sinistra, a volte a destra.
“Hkkhh..” La signora Rhien cercò di trattenere il respiro.
All’inizio pensava che il suo servizio sarebbe stato di breve durata perché sapeva che questo bambino sarebbe arrivato alla fine del suo “contatto”.
Ma a quanto pare, “Huoohh…”, la signora Rhien sentì i suoi muscoli femminili tendersi di nuovo ricevendo la forte frizione di Jo.
Fece del suo meglio per non suscitare la sua lussuria.
Jo continuava a dondolarsi, girarsi, spingere, premere e spingere più forte che poteva. Aveva completamente dimenticato chi fosse quella donna di fronte a lui. Quello che le venne in mente fu il desiderio di espellere velocemente qualcosa che sembrava scorrere velocemente nei suoi vasi sanguigni e voleva espellerlo immediatamente..!!” Ehh..” La signora Rhien non riusciva più a controllare la sua lussuria.
La vestaglia che prima era stata tenuta in modo che il suo corpo non fosse troppo esposto le scivolò dalle mani, così che ora era ben esposta sopra la vita. Vedendo questo spettacolo Jo si eccitò ancora di più. Guardò il suo strumento tutto nero, in contrasto con il corpo bianco e liscio di fronte a lui che stava iniziando a contorcersi, facendo stringere ancora di più l’asta del suo cazzo.
“Ohh… ahi… mamma…”, gemette Jo dolcemente di piacere.
Ciò che è chiaro è che la signora Rhien non lo sentirà perché lei stessa lotta contro la stimolazione che si avvicina al suo culmine.
“Okh.. hekkhh..” si irrigidì la signora Rhien, più forte che poteva per trattenersi, ma il colpo fu davvero forte e resistente.
Era segretamente stupito dalla resistenza di questo ragazzo.
Alla fine, poiché non riusciva più a trattenerlo, la signora Rhien ha immediatamente stretto insieme le cosce, ha afferrato il lenzuolo con le mani, lo ha accartocciato e…, “Aaakkhh..!” gemette di piacere. Il secondo orgasmo di Jo stasera. Nel frattempo Jo non ne poteva più. Quando quelle cosce lisce si strinsero intorno alla sua vita e poi le natiche della donna furono sollevate, il suo pene sembrò davvero contorto finché: “Cruuth..! Crudo… Crudo…!” da lì sgorgò un liquido denso. Jo provò un piacere straordinario. È come la pipì, ma è una sensazione piacevole, mista a prurito. “Ohk.. ehh.. hh,” disse Jo. Il suo corpo tremò e immediatamente fece un passo indietro e ritirò il pene, poi si sedette sulla sedia accanto al tavolo nella sua stanza. Il suo viso alzò lo sguardo mentre la sua mano continuava naturalmente a stringere il suo pene, drenando il liquido rimasto lì. Ooohh.. così delizioso..
Sul letto la signora Rhien giaceva inerte sulla schiena. Questo secondo rapporto sessuale è stato davvero piacevole. Per qualche istante si accasciò come se non fosse cosciente della sua condizione. Le sue natiche spesse e lisce erano liberamente esposte. Sembrava che il gambo duro ed elastico stesse ancora tappando la sua fessura vaginale. Dandogli deliziose punture e pugni. Jo fissò incredula il bellissimo corpo. Proprio ora l’ha scopata, fino a quando anche lei ha ottenuto soddisfazione. È vero…?
Nel frattempo, dopo aver realizzato, la signora Rhien si è subito alzata. Si sistemò i vestiti. C’era qualcosa di piuttosto strano in questo bambino. Prima aveva sentito quanto era caldo il getto di sperma che stava sparando. Come lo sperma di un uomo che ha appena avuto un rapporto sessuale.
“Quante ore di solito fai così con Inah, Jo…?” chiese interrogativamente la signora Rhien.
Jo rimase in silenzio. Non si arrabbierà se dice la verità?
“Perché taci…?”
Jo sospirò: “Mi scusi signora… non l’ho mai fatto.”
“Eh…!? Quindi per tutto questo tempo tu…?”
“Sì signora. Sono rimasto zitto dopo che la mamma se n’è andata.”
“Oo…”, rimase a bocca aperta la signora Rhien.
È del tutto inaspettato che questo sia quello che è successo per tutto questo tempo. Quanto deve essere stato doloroso tutto questo tempo allora. Anch’io mi sono rivelato egoista. Ma…?, come mai devo servirlo. Qualunque cosa sia, è solo un servitore. Ha bisogno solo del suo giovane stelo per soddisfare i suoi appassionati desideri sessuali. Finora nemmeno suo marito e i suoi fidanzati ne erano venuti a conoscenza. Questo è un segreto ben custodito.
“Hmm… va bene. Ti ho chiesto di non dirlo a nessuno. In realtà la mamma ha già parlato con Inah di questo problema. Ma a quanto pare voi non siete collegati. Sì, l’importante è, ancora una volta, tenere stretto questo segreto… Capire…?” La sua voce era di nuovo autorevole e intimidatoria.
“Capito, signora…” rispose Jo imbarazzata.
Alla fine, la signora Rhien lasciò la stanza e Jo gettò immediatamente il suo corpo sul letto. Stanco, stanco, ma piacevole e si sente molto sollevato..
LA FINE,,